La Famiglia di Carly Gregg
Carly Gregg viveva con sua madre, Ashley Smylie, e il suo patrigno, Heath Smylie, a Brandon, Mississippi. Ashley Smylie era una professoressa di matematica molto rispettata alla Northwest Rankin High School. Heath Smylie, il patrigno di Carly, ha descritto la ragazza come una "dolce bambina" e ha testimoniato che sembrava "spaventata" dopo l'incidente.
Carly all'età di 15 anni, è stata condannata all'ergastolo senza possibilità di libertà condizionale per aver ucciso sua madre, Ashley Smylie, e aver tentato di uccidere il suo patrigno. L'omicidio è avvenuto il 19 marzo 2024, quando Carly ha sparato a sua madre con un revolver 357 Magnum dopo che quest'ultima aveva scoperto la "vita segreta" della figlia legata alla droga. Carly ha poi attirato il patrigno a casa, fingendo di essere sua madre tramite messaggi e gli ha sparato alla spalla.
Durante il processo, la difesa ha sostenuto che Carly soffriva di gravi problemi di salute mentale e che si trovava in uno stato di psicosi al momento del crimine. Le prove presentate in tribunale includevano un video che mostrava Carly nascondere l'arma dietro la schiena prima di entrare nella stanza dove ha sparato alla madre. La giuria ha deliberato per due ore prima di dichiararla colpevole di omicidio, tentato omicidio e manomissione di prove.
Nei mesi precedenti il tragico evento, il comportamento di Carly era diventato sempre più preoccupante. Carly aveva iniziato a mostrare segni di problemi di salute mentale, tra cui disturbi dell'umore, disturbi alimentari, autolesionismo e difficoltà nel sonno. Inoltre, Carly aveva sviluppato una "vita segreta" che includeva l'uso di droghe, telefoni usa e getta e comportamenti autodistruttivi.
Il giorno dell'omicidio, Ashley Smylie aveva scoperto delle penne per vaporizzare nascoste nella stanza di Carly, il che ha portato a una discussione tra madre e figlia. Questo evento sembra aver scatenato la tragica sequenza di eventi che ha portato all'omicidio di Ashley e al tentato omicidio di Heath.
Le dinamiche familiari erano tese, con Carly che mostrava un comportamento sempre più erratico e ribelle. Nonostante gli sforzi di Ashley per mantenere un ambiente stabile e sicuro, la relazione tra madre e figlia si era deteriorata significativamente. Carly aveva anche coinvolto un'amica subito dopo l'omicidio, mostrando un livello di distacco preoccupante dalle conseguenze delle sue azioni.
Questo caso evidenzia l'importanza di riconoscere e affrontare tempestivamente i problemi di salute mentale negli adolescenti, per prevenire tragedie simili in futuro.
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