Robert W. Pickton "l'uomo dei maiali"

Robert William Pickton, nato il 24 ottobre 1949 a Port Coquitlam, nella provincia canadese della Columbia Britannica, è tristemente noto come uno dei serial killer più prolifici della storia canadese. La sua vicenda ha scosso profondamente il Canada e ha attirato l'attenzione internazionale per la sua gravità e per le implicazioni sociali connesse.

Robert Pickton è cresciuto in una famiglia di agricoltori. I suoi genitori possedevano una fattoria di maiali a Port Coquitlam, dove lui e i suoi fratelli trascorsero la maggior parte della loro infanzia. La vita nella fattoria era dura e spesso solitaria, e i ragazzi lavoravano lunghe ore accudendo gli animali. I rapporti con i genitori erano difficili; la madre, in particolare, è stata descritta come una figura severa e autoritaria.

Negli anni successivi, Pickton e suo fratello presero in gestione la fattoria di famiglia. Tuttavia, la fattoria di maiali divenne presto nota non solo per l'allevamento, ma anche per le feste sregolate che vi si svolgevano, attirando un pubblico eterogeneo, spesso composto da individui ai margini della società, come prostitute e tossicodipendenti.

Gli omicidi di Pickton si protrassero per molti anni senza che le autorità riuscissero a collegarlo ai crimini. Molte delle sue vittime erano donne vulnerabili, spesso prostitute o indigenti della zona di Downtown Eastside a Vancouver, una comunità già segnata da alti tassi di criminalità e tossicodipendenza. 

Le indagini che portarono alla cattura di Pickton furono lunghe e complesse. Nel 2002, una perquisizione nella sua proprietà per motivi legati a sospetti di armi da fuoco portò alla scoperta di resti umani. Questa scoperta scatenò una vasta indagine che rivelò l'orribile portata dei suoi crimini. Vennero trovati resti di almeno 26 donne nella fattoria, ma si sospetta che il numero delle vittime fosse molto più alto.

Nel 2007, Robert Pickton fu processato e condannato per sei capi d'accusa di omicidio di secondo grado. La sua condanna fu una pena di carcere a vita senza possibilità di libertà condizionale per almeno 25 anni. Sebbene sia stato condannato solo per sei omicidi, le autorità ritengono che il numero totale delle sue vittime possa superare le 49.

Durante il processo un testimone dichiarò che Pickton gli raccontò come uccideva le vittime, prima le strangolava e poi le dava in pasto ai maiali, la cui carne veniva venduta al mercato.

Il caso Pickton ha avuto un enorme impatto sulla società canadese. Ha messo in luce la vulnerabilità delle donne emarginate e la necessità di proteggere meglio queste comunità. Inoltre, ha portato a un esame critico del sistema giudiziario e delle forze dell'ordine, che per anni non sono riuscite a risolvere i casi di donne scomparse nella zona di Downtown Eastside.

Il 31 maggio 2024 Pickton è stato ucciso da un altro detenuto.

La fattoria di famiglia

Le vittime di Pickton, l'uomo dei maiali

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