Algor Mortis, Rigor Mortis e Livor Mortis: Processi Post Mortem, cosa succede al nostro corpo quando moriamo?
Quando una persona muore, il suo corpo inizia un processo di deterioramento che coinvolge diversi cambiamenti fisici. Tra questi, tre dei più evidenti e studiati sono l'algor mortis, il rigor mortis e il livor mortis.
- Algor Mortis: Questo termine si riferisce al raffreddamento del corpo dopo la morte. Dopo la morte, il corpo perde la capacità di regolare la temperatura interna, e di conseguenza la temperatura corporea inizia a diminuire gradualmente fino a raggiungere quella dell'ambiente circostante. Questo processo può essere influenzato da vari fattori come la temperatura ambiente, l'umidità e l'isolamento del corpo.
- Rigor Mortis: Rigor mortis è il processo attraverso il quale i muscoli del corpo diventano rigidi dopo la morte. Questo avviene a causa della mancanza di ATP (adenosina trifosfato), il composto chimico che fornisce energia ai muscoli per contrarsi e rilassarsi. Senza questa energia, i muscoli rimangono contratti, causando rigidità. Il rigor mortis inizia solitamente circa 2-6 ore dopo la morte, raggiunge il suo picco entro circa 12 ore e poi scompare gradualmente entro 24-48 ore.
- Livor Mortis: Livor mortis, o lividità post mortem, è il processo attraverso il quale il sangue, privo della forza di gravità e della pompa cardiaca, si accumula nelle parti più basse del corpo, creando macchie viola o rosse sulla pelle. Questo fenomeno inizia generalmente entro 30 minuti - 2 ore dopo la morte e diventa più evidente nelle successive 6-12 ore. La posizione delle macchie può fornire indizi sul tempo e sulle circostanze della morte.
Ognuno di questi processi può fornire importanti informazioni agli investigatori forensi per determinare il tempo e le circostanze della morte di una persona.
Ecco cosa avviene nello specifico:
Algor Mortis:
Dopo la morte, il corpo umano continua a perdere calore fino a raggiungere la temperatura ambiente. Questo processo è influenzato da vari fattori, tra cui la temperatura ambiente, l'umidità, la composizione corporea e la presenza di abiti o altri fattori isolanti. La perdita di calore corporeo avviene attraverso tre meccanismi principali: conduzione, convezione e radiazione. La conduzione avviene quando il corpo viene a contatto con una superficie più fredda, trasferendo calore dalla pelle alla superficie. La convezione coinvolge lo spostamento di aria o liquidi più freddi intorno al corpo, portando via il calore dalla pelle. La radiazione è il trasferimento di calore attraverso onde elettromagnetiche, come la luce solare o il calore emesso da superfici circostanti. L'algor mortis può essere utilizzato dagli investigatori forensi per stimare il momento approssimativo della morte di una persona. Tuttavia, è importante considerare altri fattori come l'abbigliamento, l'ambiente circostante e lo stato del corpo per ottenere una stima accurata.
Rigor Mortis:
Il rigor mortis è il risultato della contrazione irreversibile dei muscoli del corpo dopo la morte. Questo processo inizia quando il corpo esaurisce le riserve di ATP, necessarie per rilassare i muscoli. Senza ATP, le proteine muscolari rimangono legate, causando rigidità. Il rigor mortis inizia solitamente nelle piccole articolazioni come le dita delle mani e dei piedi e si diffonde gradualmente al resto del corpo. Dopo circa 12 ore, raggiunge il suo picco e i muscoli diventano estremamente rigidi. Successivamente, il processo inizia a diminuire, con i muscoli che ritornano gradualmente al loro stato rilassato. Il rigor mortis scompare completamente entro 24-48 ore dalla morte. Il rigor mortis può essere utilizzato per determinare il tempo approssimativo della morte di una persona, ma è importante considerare che la sua comparsa e scomparsa possono essere influenzate da vari fattori come la temperatura ambiente, l'attività fisica precedente alla morte e la presenza di sostanze chimiche nel corpo.
Livor Mortis:
Dopo la morte, il sangue non viene più pompato dal cuore e quindi inizia a migrare verso le parti più basse del corpo a causa della forza di gravità. Questo causa la formazione di lividi sulla pelle, noti come livor mortis. Le macchie di livor mortis appaiono solitamente entro 30 minuti - 2 ore dalla morte e diventano più evidenti nelle successive 6-12 ore. La posizione delle macchie può fornire informazioni preziose sulle posizioni del corpo dopo la morte, così come sulla durata e le circostanze della morte stessa. Il livor mortis può essere utilizzato dagli investigatori forensi per determinare se il corpo è stato spostato dopo la morte e per confermare o smentire le testimonianze oculari riguardo alla posizione del corpo al momento della morte.
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