"Richard Speck"

Richard B. Speck è nato a Kirkwood il 6 Dicembre 1941,lui e sua sorella Carolyn (1943) erano i più piccoli di 8 fratelli. Una famiglia unita che si trasferì in Illinois dove il padre trovò lavoro come imballatore presso la Western Stoneware. Richard aveva un buonissimo rapporto con suo padre e rimase sconvolto quando questi morì di infarto a 53 anni. Qualche anno dopo la madre di Richard si risposò con un assicuratore texano Carl A.R Lindberg che era l'opposto del padre infatti l'uomo era un ubriacone violento poco dedito al lavoro. Richard e sua sorella Carolyn vivevano con la madre e suo marito che vessava spesso il ragazzo. Nei successivi 12 anni cambiarono indirizzo per ben 10 volte vivendo in quartieri sempre più poveri e malfamati, Richard abbandonò la scuola e iniziò a bere; all'età di 15 anni era anche lui un ubriacone. Iniziò la carriera criminale con reati minori, trovò lavoro in una fabbrica, si sposò ebbe una figlia ma tutto questo non lo allontanò dal crimine, egli continuò a rubare, rapinare e minacciare le vittime con un coltello e a scontare piccole condanne che lo tenevano lontano dalla sua famiglia. A questo punto Speck era ormai noto alla Polizia e mentre si spostava da una città all'altra sua moglie chiedeva il divorzio per poi risposarsi due giorni dopo. Speck a questa notizia si ubriacò entro in un appartamento per derubare la proprietaria che quando si accorse del ladro fu legata e violentata, la donna si chiamava Virgil Harris e aveva 65 anni. Una settimana dopo toccò a Mary Kay Pierce (lavorava come cameriera nel bar che frequentava Speck) fu trovata 4 giorni dopo la scomparsa era stata pugnalata a morte.

Il 13 Luglio 1966 dopo aver fatto il giro dei bar ormai ubriaco incontrò Ella Mae Hooper la portò nella sua casa dove la stuprò e le rubò la pistola calibro 22 che la donna teneva nella borsetta. 

La stessa sera Richard Speck si recò al 2319 di E. 100 th Street nel quartiere South Deering di Chicago, dove si trovava un dormitorio per allieve infermiere. L'uomo bussò alla porta e appena gli fu aperta minacciò con la pistola (che aveva rubato alla Hooper) le ragazze che rinchiuse in una stanza poi le fece uscire una alla volta, le torturò e le uccise alcune usando il coltello altre strangolandole a morte, l'ultima Gloria Davy, fu anche violentata.

Probabilmente Speck voleva solo derubarle ma alla fine ha perso il controllo, era troppo ubriaco e forse aveva anche preso delle droghe, era così fuori di testa che forse perse il conto delle ragazze, una di loro infatti si nascose sotto il letto e si salvò era: Corazon Amurao che rimase nascosta fino alle 6 della mattina seguente. Grazie alle impronte rilevate sulla scena e alla descrizione fornita alla Polizia Speck fu trovato e arrestato, al momento dell'interrogatorio non ricordava molto degli omicidi perchè troppo ubriaco ma era certo che sarebbe stato capace di commetterle anche da sobrio. Al processo grazie anche alla testimonianza della Corazon Amurao la giuria deliberò in soli 49 minuti che lo trovò colpevole e il giudice lo condannò alla sedia elettrica che più tardi fu commutata in ergastolo.

Durante la detenzione anche se venne descritto come detenuto modello, fu spesso trovato a far uso di droghe, distillare moonshine e fare sesso con altri detenuti. Un episodio venne ricordato proprio da Speck durante un'intervista: un giorno trovò un passero ferito ad un'ala che raccolse e curò, lo nutrì con un contagocce e quando il passero guarì lo tenne con se. Un giorno una guardia gli fece notare che non era consentito tenere animali e così Speck lo lanciò contro un ventilatore d'acciaio che smembrò l'uccellino. Il secondino rimase inorridito edisse: "pensavo ti piacesse qull'uccello?", Speck rispose: "Infatti..... ma se non posso averlo io, nessuno può".

Speck morì il 5 Dicembre 1991 di infarto.

Le otto allieve infermiere uccise da Speck.

La stanza dove furono uccise.

Il dormitorio.

Richard Speck in manette.

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