"Kevin Davis"

Oggi parliamo di Kevin Davis non un serial killer ma un assassino che ha ucciso solo una volta ma in maniera cosi brutale che ha raggiunto la cima della scala della malvagità con un balzo.

La Società di oggi è davvero difficile per i ragazzi, molti di loro si sentono inadeguati e alcuni non sanno come reagire o come comportarsi in alcune situazioni difficili da gestire. Anche per chi ha vicino dei genitori presenti che dedicano gran parte del loro tempo e le loro attenzioni ai figli.

La madre di Kevin, Kimberly Hill 50 anni, amava i suoi figli e non meritava di morire cosi dopo una discussione con suo figlio.

Il 27 Marzo del 2010 Kevin si trova in camera sua è annoiato e prova un profondo odio per le persone, confessa a sua madre che vuole suicidarsi  la donna colta impreparata dalle sue parole risponde che lei non saprebbe come fermarlo. Il ragazzo alla sua risposta decide di ucciderla e mentre la donna si trova sul divano a guardare la tv, Kevin col filo del suo videogioco la strangola, la donna inizia a urlare e scalciare e il ragazzo la colpisce con un martello per 20 volte, la porta sul letto e con un coltello la colpisce ripetutamente al viso e alla testa, il cranio della donna è fracassato il ragazzo per essere sicuro che sia morta mette le dita nella ferita ed estrae il cervello poi violenta il corpo di sua madre senza vita.

Le intenzioni di Kevin erano quelle di uccidere anche sua sorella appena fosse rientrata ma cambiò idea e fuggi con la sua bicicletta. Poi un ripensamento lo portò a chiamare la polizia e a consegnarsi.

Durante l'interrogatorio lui confessa tutto ciò che ha fatto a sua madre senza alcun rimorso e in maniera così dettagliata da scioccare gli agenti che l'unica cosa che riescono a chiedergli è: " Tua madre meritava tutto questo?", sapete Kevin cosa ha risposto? "No, era una brava madre e non lo meritava, sono io ad essere una persona orribile" confessò inoltre che aveva perso la verginità proprio quel giorno quando violentò il cadavere della madre.

Durante il processo la testimonianza di un medicò rivelò che Kevin soffriva di un disturbo di personalità ma al momento del delitto era capace di comprendere la differenza tra giusto e sbagliato.

E' stato condannato all'ergastolo che sta ancora scontando nella struttura Jestes IV a Richmond Texas potrà godere della libertà condizionata nel 2044. La confessione che rilasciò al suo arresto è stata incisiva per la condanna lui stesso dichiarò che se fosse rimasto libero avrebbe ucciso di nuovo.

E' difficile credere che un figlio possa essere così crudele con sua madre.

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