"Israel Keyes"

E' stato un assassino, stupratore, rapinatore insomma non si è fatto mancare davvero nulla.

Nato a Richmond il 7 Gennaio del 1978 in una famiglia mormone secondo di 10 figli, quando aveva 5 anni la famiglia si trasferì a Colville, nello stato di Washington, in una baracca senza acqua e senza energia elettrica. Lui e i suoi fratelli non hanno mai frequentato la scuola era sua madre ad occuparsi della loro istruzione. Frequentavano le funzioni di una chiesa che praticava l'ideologia dell'identità cristiana suprematista bianca; la sua famiglia aveva stretto amicizia con la famiglia di Chevie Kehoe che nel 1996 fu condannato per triplice omicidio.

Israel commise la sua prima aggressione con stupro a 18 anni poi a 20 si arruolò nell'esercito, i suoi compagni lo ricordano come un ragazzo tranquillo che sta sulle sue ma che durante il weekend si ubriaca pesantemente. Nel 2001 è stato congedato, dopo qualche anno fondò una ditta di costruzioni in Alaska la "Keyes Constructions". Durante questo periodo inizia a frequentare una ragazza con cui avrà una bambina.

Le sue vittime (si sospetti abbia ucciso 8 persone ma si hanno prove certe solo di 3) 8 giugno 2011 rapì e uccise la coppia Bill e Lorraine Currier dalla loro casa li portò in una fattoria abbandonata dove li legò, sparo prima all'uomo e poi violentò e strangolò la donna, i corpi non furono mai ritrovati. L'ultima vittima nota di Keyes fu Samantha Koenig che rapì dal bar dove lavorava, la portò in un capannone e la violentò, il giorno dopo la uccise e lasciò lì il corpo avvolto in un tappeto, tornò a spostarlo qualche giorno dopo ma prima pensò di chiedere un riscatto alla famiglia della ragazza allora le truccò il volto, le cucì le palpebre per far credere che fosse ancora viva, le scattò una foto con vicina la copia di un quotidiano e la spedì ai genitori con la richiesta di 30.000$ richiedendo ai familiari un bonifico sul conto bancario della figlia (soldi che avrebbe ritirato tranquillamente al bancomat utilizzando la carta rubata alla ragazza). Quando la famiglia pagò non sapeva che la ragazza era già morta e che Keyes ne aveva smembrato e smaltito i resti nel Lago Matanuska.

Fu arrestato dalla Polizia  il 13 Marzo 2012, quel giorno si trovava nella città di Lufkin (Texas), fù fermato per aver superato il limite di velocità, durante il controllo si comportò in modo strano e così gli agenti approfondirono le indagini e scoprirono che l'auto su cui si trovava risultava rubata. Quando lo interrogarono confessò alcuni dei suoi reati: gli omicidi (alcune morti di cui non si sa nulla di certo), le rapine di un paio di banche e altri crimini, confessione che poi ritrattò.

Keyes si suicidò il 2 Dicembre 2012 tagliandosi le vene con un rasoio rudimentale mentre era ancora in attesa del processo.

Nel contenitore Keyes teneva armi e tutto l'occorrente per i suoi crimini.

La foto di Samantha Koenig che Keyes inviò alla famiglia per il riscatto, qui la ragazza era già morta da parecchi giorni.

Le immagini di sorveglianza che mostrano il rapimento di Samantha.

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