"Barbora Skrlova"

Quando si diventa genitori si crea un legame indissolubile e il desiderio di proteggere i propri figli va al di la di ogni pensiero. Nel caso di Klara Mauerova invece troviamo una madre amorosa che diventa la carnefice dei propri figli, una donna che verrà manipolata da Barbora Skrlova una ragazza che soffriva di ipopituitarismo (una malattia che porta carenza di uno o più ormoni e anche se hai 30 anni in realtà ne dimostri 13) che convincerà Klara che i suoi figli dovranno essere puniti perchè malvagi. I figli di Klara, Ondrej 8 anni e Sakub di 10 per più di 8 mesi furono tenuti legati al muro nello scantinato: seviziati, violentati, la loro carne incisa mangiata dalla loro madre e da gli altri abitanti della casa che si erano uniti al movimento religioso chiamato "Il movimento del Graal" ( di cui non si è accertata l'esistenza). I vicini non sospettavano minimamente ciò che avveniva in quella "casa degli orrori" i bambini non chiesero mai aiuto perchè amavano la loro mamma e non volevano che le accadesse nulla, hanno continuato a subire calci, frustate, pugni e le loro teste immerse in secchi di acqua gelata in silenzio. Klara e il presunto compagno, sua sorella Katerina e Barbora non avevano intenzione di fermarsi e come se non bastasse si unirono una coppia di fidanzati che per amplificare il loro divertimento assistevano come telespettatori alle torture osservando tutto attraverso un baby monitor. Questo però anche se sconvolgente sarà la salvezza dei due bambini ormai esanimi perchè nella casa accanto vivevano una coppia che aveva appena avuto un bambino e avevano acquistato anche loro uno di quei baby monitor che una sera a causa di una interferenza trasmise le immagini dei piccoli che erano legati, feriti e abbandonati nei loro escrementi. L'uomo chiamò subito la polizia che intervenne e arrestò i carnefici e liberò i bambini che giunsero in ospedale in gravi condizioni; quando la polizia irruppe in casa Barbora si vestì da bambina e in lacrime disse di essere anche lei una vittima, la polizia la portò in un orfanotrofio in attesa che si concludessero le indagini ma lei il giorno dopo era già fuggita.

Per sfuggire alla polizia che aveva mostrato il suo identikit in tv si tagliò i capelli e si spacciò per un bambino di 13 anni di nome Adam.

Alla fine furono tutti arrestati e condannati purtroppo le condanne non hanno dato giustizia per tutti gli abusi subiti da Ondrej e Sakub infatti Klara e Katerina furono condannate a 9 anni, la coppia ospite a 7 e Barbora a soli 5. Barbora Skrlova è riuscita a manipolare le due sorelle dopo essere entrata nelle loro vite con l'inganno, è stata lei a fermentare le torture perchè gelosa di quell'affetto tra una madre e i suoi figli, la sua storia ha ispirato il film "Orphan" del 2009 diretto da Jaume Collet-Serra.

Klara con i suoi bambini.

Tutte le persone coinvolte, si consideravano una grande famiglia ma in realtà erano dei pazzi sadici, cannibali, torturatori.

Questa foto mostra i bambini che sono legati e uno di loro è costretto a mangiare la carne del fratello.

Barbora Skrlova la mente diabolica di una donna con la maschera da bambina.

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