"Angeli della morte"

La scorsa settimana vi avevo accennato qualcosa sugli "Angeli della Morte", abbiamo visto che la maggior parte di loro lavora nel campo medico e oggi voglio proprio parlarvi di uno fra i più famosi angeli della morte il dottor Harold Shipman.

Harold era il secondo di tre fratelli, di famiglia operaia devoti metodisti, era molto legato alla madre e quando lei morì per un cancro ai polmoni (Shipman aveva 17 anni) il ragazzo rimase colpito da come l'iniezione di morfina calmasse i dolori della madre sofferente, per questo motivo diventerà il suo modus operandi.

Al termine degli studi di medicina si laurea e iniziò a lavorare presso il Pontefract General Infirmery e nel 1974 prese posto come medico generico presso l'Abraham Ormerod Medical Center di Todmorden. L'anno successivo fu scoperto a falsificare prescrizioni di petidina (antidolorifico oppiaceo) per uso personale, per questo venne multato e dovette frequentare una clinica di riabilitazione dalla droga. 

A differenza degli altri medici, Shipman era molto disponibile coi suoi pazienti, affettuoso e trascorreva con loro del tempo a conversare, dava loro buoni consigli insomma, era così amato e rispettato che tutti gli abitanti desideravano averlo come medico. Peccato però che l'atteggiamento di Shipman nei confronti del personale ospedaliero e i suoi colleghi fossero tutt'altro che buone, egli infatti maltrattava gli infermieri ed era sgradevole con i paramedici.

Durante la sua carriera Shipman ricevette numerosi attestati di stima ma, nel 1985 ricevette delle lamentele per come avesse curato un ragazzo che poi morì di una malattia non diagnosticata.

Nel 1997 Frank Massey, impresario di pompe funebri, iniziò a nutrire dei sospetti sul dottore perchè si accorse che i cadaveri che gli arrivavano fossero tutti pazienti di Shipman. Le vittime erano quasi tutte donne trovate in casa, vestite e sedute sulle poltrone o a letto e tutte avevano una manica rimboccata sul braccio.

Altre stranezze erano la mancanza dei medicinali assunti dalle vittime, la presenza dello stesso dottore al momento della morte e il fatto che lui non provasse mai a rianimare le vittime ma, ancora più strano i testamenti delle donne sono stati modificati poco prima della morte e tutti i loro averi andavano al dottore.

Passarono i mesi e i pazienti in cura al dottore continuavano a morire così la polizia, che inizialmente non prensero sul serio le accuse da parte dei membri della comunità, è costretta a indagare e scoprirono che; le vittime erano donne anziane che morivano all'improvviso pur non essendo gravemente malate, erano state appena visitate dal dottore, erano tutte vestite e si trovavano quasi sempre su una sedia, il dottore diceva di essere stato chiamato dalle pazienti e di aver chiamato l'ambulanza (questo è tutto falso), i cadaveri venivano cremati in poco tempo. Mentre si svolgevano le indagini il dottore continuava il suo lavoro tranquillamente, solo quando gli esami tossicologici di una delle vittime risultò positivo alla morfina Shipman venne arrestato con l'accusa di omicidio il 7 Settembre 1998. Il 5 Ottobre 1999 si aprì il processo e Shipman venne processato e condannato per 15 omicidi con altrettanti ergastoli, durante la detenzione fu un detenuto modello che si ambientò alla vita carceraria. Non confesserà mai nessuno degli omicidi e probabilmente era convinto di aver aiutato le sue vittime. Anche se fù condannato per 15 omicidi si sospettò che le vittime oscillassero fra i 300 e le 400. Il 13 Gennaio 2004 Shipman si suicidò impiccandosi nella sua cella.

 Shipman e la sua famiglia.

Io non so se il dottor Shipman fosse davvero convinto di aiutare quelle persone, se le abbia uccise per impossessarsi delle loro proprietà, se godesse nel vedere le loro vite spegnersi lentamente; so che uccidere a sangue freddo persone che affidavano a lui le loro vite è meschino.

 Il "dottor" Harold Shipman.

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