"Richard Ramirez"

Oggi parliamo di Richard Ramirez un serial killer che ha violentato, somatizzato, ucciso e mutilato le sue vittime. Non ha fatto alcuna distinzione di sesso o età, infatti ha ucciso uomini e donne, violentato e mutilato bambini e donne ultraottantenni. Da ciò che sappiamo la sua era una famiglia semplice, mamma cattolica, papà ex poliziotto piuttosto severo, e lui era il quinto di cinque figli. Forse la presenza del cugino Mike (un veterano del Vietnam) e i suoi racconti sulle torture e le uccisioni di nemici vietnamiti, hanno influenzato Ramirez all'assassinio.

Richard a 13 anni fu anche testimone la notte in cui Mike sparò a sua moglie.

La carriera criminale di Ramirez ebbe iniziò il 17 Marzo 1985 e terminò il 31 Agosto 1985 giorno del suo arresto, anche se breve in quel periodo uccise 13 persone, 5 tentati omicidi, 11 violenze sessuali e 14 furti con scasso. Uccise le sue vittime strangolandole, alcune colpendole con un martello altre col machete e altre ancora col coltello o usando un'arma da fuoco. Durante il processo Ramirez aveva molte fans che gli scrivevano numerose lettere d'amore, tra questi c'era anche la giornalista freelance Doreen Liou che Ramirez sposò nel carcere di San Quintino il 3 Ottobre del 1996, la donna affermò in più occasioni che il giorno dell'esecuzione di Ramirez si sarebbe suicidata, esecuzione che non venne mai eseguita perché Ramirez morì per insufficienza epatica nel Giugno del 2013 a 53 anni mentre era ancora detenuto.

Ramirez e sua moglie Doreen.

Foto segnaletica.

Osservate il viso di Ramirez che esprime rabbia e disgusto.

Ramirez che mostra la mano sulla quale si è disegnato un pentacolo, lo stesso che ha lasciato disegnato su alcuni luoghi degli omicidi.

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