"A caccia di killer"
Come avrete capito prosegue la nostra caccia ai killer europei, oggi siamo in Inghilterra.
Parliamo di Jonh Haigh nato a Stamford il 24 Luglio 1909, si lo so molti di voi staranno pensando: "cosa mi importa di un killer vissuto più di cento anni fa?". Ho scelto di parlare di questo caso proprio perché molti pensano che il crimine si sia sviluppato principalmente negli ultimi decenni ma, non è così è quest'uomo ne è la prova, ha ucciso le sue vittime principalmente per derubarle dei loro soldi e oggetti preziosi. Nato e cresciuto in una famiglia modesta non ha avuto una vita problematica, ha avuto la possibilità di vincere una borsa di studio, è diventato architetto si è sposato e separato quasi subito. Sono stati il suo voler vivere una vita agiata e il vizio del gioco a farlo diventare un killer. E' stato arrestato per truffa. Ha ucciso 6 persone, (anche se lui ha confessato di averne uccise 9) dopo ha sciolto i loro corpi nell'acido, in questo modo sperava di farla franca, in fondo niente cadaveri, niente condanna ma non andò cosi. Quando fu arrestato il suo avvocato chiese l'infermità mentale ma, la giuria impiegò poco a giudicarlo colpevole e il giudice lo condannò a morte. Venne impiccato il 10 Agosto 1949, il suo ultimo desiderio fu di: "bere un bicchiere di Brandy"
Una delle immagini raffigura il magazzino che Haigh affittò per nascondere i barili di Gasolio contenenti l'acido dentro il quale venivano sciolti i corpi delle vittime. Osservando le immagini potete notare la minuziosa organizzazione dell'uomo che aveva preso le dovute protezioni. C'è anche l'immagine della dentiera che fu ritrovata insieme a 12 kg di grasso corporeo dalla polizia, in uno dei barili.
John Haigh tra due agenti, è stato la prova vivente che il denaro porta ad uccidere senza scrupoli. Il suo modus operandi per uccidere e liberarsi dei cadaveri è stato davvero ben progettato in linea con i killer moderni.
Fatemi sapere la vostra lasciando un commento.....elementare.
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