"La testa di Diogo Alves"


All'interno della facoltà di medicina dell'Università di Lisbona, si trova la testa del serial killer Diogo Alves completamente intatta avvolta dalla Formalina, sostanza liquida che ne impedisce la decomposizione.

Diogo Alves nato in Spagna nel 1810 trasferitosi in Portogallo per trovare lavoro; prima fa il servo poi l'acquaiolo, poi però l'incontro con Geltrude, la donna di cui si innamora, cambia tutto lui vuole garantirle una vita nel lusso e così inizia la sua attività criminale. Verrà soprannominato "il serial killer dell'acquedotto". Ha ucciso circa 70 persone, la notte aspettava le sue vittime vicino al ponte dell'acquedotto, le aggrediva, le derubava e poi le spingeva giù da un'altezza di 65m. Inizialmente quando i corpi venivano ritrovati si pensava a dei suicidi e allora l'acquedotto venne chiuso. Alves si unì a un gruppo di delinquenti e continuò a derubare e uccidere altre persone, entrando nelle loro case. La figlia undicenne di Geltrude, testimoniò e raccontò degli omicidi avvenuti sull'acquedotto così la polizia arrestò Alves e i suoi complici che furono subito processati e condannati a morte per impiccagione. Dopo essere stato impiccato Alves fu decapitato e la sua testa fu conservata per studiarne il cervello.


Immagine di Alves con alle spalle l'Acquedotto.


Allora cosa ne pensate? Conoscevate questa storia? Vi piacerebbe vedere da vicino la testa di Alves?

Sembra innocuo invece ha uccio degli innocenti solo per impossessarsi dei loro averi.





Fatemi sapere la vostra lasciando un commento.....elementare.


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