"La scala della Malvagità"
Eccoci giunti al termine della "scala della Malvagità" del dottor Stone. Devo dire che il suo lavoro è davvero interessante, anche se la sua scala non viene riconosciuta ed utilizzata scientificamente, trovo il suo utilizzo pratico e utile. Gli psichiatri hanno una mente aperta alle perversioni dei killer ma, sicuramente ciò che li aiuta nel loro lavoro, è anche l'istinto e la capacità di leggere fra "le righe" delle loro vite.
Livello 1: Si riferisce alla semplice auto-difesa. In questo caso non vi sono tratti di psicopatia. Queste persone, secondo la scala, non sono malvage.
Dal 2° livello al 7° sono inclusi tutti i profili che commettono omicidi per gelosia, che sono mossi dal desiderio di vendetta e che sono anche in grado di agire come complici, al punto di collaborare a un atto violento. Queste persone non presentano tratti psicopatici.
Livello 2: Delitti commessi da persone immature o egocentriche.
Livello 3: Corrisponde ad un omicidio compiuto su ordine di un leader carismatico. Un esempio classico di questo livello è rintracciabile in Leslie Van Houten, membro della "famiglia" di Charles Manson che uccise semplicemente perché Manson glielo aveva ordinato.
Fatemi sapere la vostra lasciando un commento.....elementare.
Commenti
Posta un commento