"Gary Ridgway"

 

Gary Ridgway noto come "Green River Killer" ha commesso almeno 49 omicidi in 20 anni.

Originario dello Utah, aveva due fratelli, la madre, detto da lui, era sessualmente provocante e il padre era un frequentatore di prostitute. Questo forse ha creato un forte disagio nella personalità di Ridgway. Una sera durante la cena il padre raccontò di un episodio, accaduto in un obitorio dove ha lavorato per un breve periodo, di aver visto un uomo avere rapporti sessuali coi cadaveri. Diventerà per Gary oggetto di fantasie sessuali perverse.

Il suo problema di enuresi gli creerà problemi con sua madre, che odierà e per la quale proverà una forte attrazione sessuale.

Ama torturare e uccidere animale e questo lo spingerà a 16 anni, ad accoltellare un bambino di 6 anni solo per capire cosa si prova. A 20 si arruola in Marina, si sposò più volte ma, i matrimoni cessavano per i continui tradimenti di Gary con le prostitute dalle quali prese per due volte la gonorrea.

Commise i crimini tra il 1982 e il 2001 circa; alcune delle vittime erano prostitute che lui già conosceva. Le faceva salire sul suo pick-up, le portava in zone appartate dopo le strangolava con le mani o con un laccio e prime di disfarsi dei corpi tagliava loro le unghie per paura di lasciare il suo DNA. I primi corpi li gettò nel fiume Green (Green River) gli altri li abbandonò in zone boschive lontano dalla città. Spesso tornava per violentare i corpi anche in stato di decomposizione e per neutralizzare l'odore dei cadaveri utilizzava un miscuglio di alcool e Aqua Velva.

Quando furono trovati decine e decine di cadaveri, iniziarono delle indagini lunghe, serrate e accurate. Ridgway fu arrestato e sottoposto alla macchina della verità che superò per ben due volte.

Quando finalmente del 2001 fu arrestato e confessò i crimini fu condannato a 49 ergastoli e 480 anni di carcere.

Le vittime di Ridgway.

Immagine del tracciato della macchina della verità.